Avvitatori e trapani senza fili sono ormai gli utensili preferiti dai professionisti e da chi ama il fai da te. Maggior mobilità, possibilità di lavorare in zone di difficile accesso, nessun problema con i cavi, autonomia maggiore: questi i benefici.
La mobilità è garantita naturalmente da una buona batteria dal peso ridotto. Una buona manutenzione della batteria garantirà quindi anche un ciclo di vita superiore e un utilizzo prolungato dell’utensile.
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In breve:
1. Che batteria scegliere per l’utensile senza fili?
2. Qual è la tecnologia più adeguata per il mio avvitatore?
3. Quando è necessario cambiare la batteria del mio utensile?
4. Cosa faccio con la batteria esausta?
1. Che batteria scegliere per l’utensile senza fili?
Per beneficiare delle prestazioni ottimalei del tuo utensile, prendi in considerazione i seguenti criteri:
- La tecnologia: Ni-Cd, Ni-Mh o Li-Ion
- Il voltaggio: maggiore voltaggio corrisponde a maggior corrente e quindi potenza superiore
- L’amperaggio: Ah, determina l’autonomia dell’utensile. Maggiore capacità è sinonimo di maggiore autonomia
Il peso della batteria va a pari passo con queste caratteristiche. Di conseguenza una batteria con campacità e amperaggio superiori avrà un peso superiore rispetto a quello di una batteria con valori inferiori.
Altro elemento fondamentale è il caricabatteria. Le sue qualità determineranno il tempo di ricarica dell’utensile. I caricabatteria di ultima generazione hanno diverse funzioni e sono muniti di display in LCD.
2. Qual è la tecnologia più adeguata per il mio avvitatore?
Le batterie NiCd
Le batterie Nichel Cadmio hanno un gran numero di cicli di scarica (circa 1500). In caso di inutilizzo è meglio scaricarle del tutto.
Le batterie NiMh
Le batterie NiMh non subiscono l’effetto memoria ma il numero di cicli possibili è inferiore rispetto a quello delle batterie NiCd (500 cicli). Si possono stoccare anche cariche.
Le batterie Li-ion
Le batterie Li-Ion hanno i seguenti vantaggi:
- Densità energetica importante
- Buona intensità
- Effetto memoria minimo
- Auto-scarica naturale molto debole
- Curva di scarica piatta
- Peso ridotto della batteria
- Debole sensibilità al freddo
Gli inconvenienti:
- Prezzo
- Durata media 3 anni anche in caso di inutilizzo
- Pochi cicli, circa 300
Dove stoccare una batteria Li-Ion?
I negozi 1001 Batterie Pile, ti consigliano di stoccare questo tipo di batteria in un luogo fresco ma non freddo. L’auto-scarica naturale è infatti rallentata in presenza di temperature piuttosto fresche.
Anche se ancora in circolazione, le batterie nicd e nimh sono destinate all’estinzione. Le batterie Li-Ion hanno infatti una potenza superiore, miglior rendimento e maggiore autonomia. Li-Ion.
Come utilizzare al meglio una batteria Li-Ion?
Evitare le scariche profonde (<10%) poichè la capacità della batteria potrebbe risentirne e perdere il 20% della sua autonomia normale! Una scarica importante degrada infatti la stabilità chimica della batteria.
Se l’elettroutensile inizia a rallentare significa che è arrivato il momento di mettere in carica la batteria. Meglio sostituirla o attendere la ricarica completa per evitare di danneggiarla.
3. Quando è necessario cambiare la batteria del mio utensile?
- Se l’utensile non tiene più la caricae
- Se l’autonomia è fortemente compromessa
- Se l’utilizzo non è più ottimale
Le batterie in generale temono molto il caldo. Ti consigliamo di tener presente questo dettaglio e di evitare di lasciare i tuoi utensili esposti al sole o in macchina durante il periodo estivo.
4. Cosa faccio con la batteria esausta?
Le batterie non vanno mai buttate nella spazzatura di casa ma vanno riciclate. Non esitare a portare le batterie esauste in uno dei nostri punti vendita 1001 Batterie Pile: siamo equipaggiati per gestire al meglio il loro riciclo o il loro smaltimento.
